In Italia sono previste alcune agevolazioni fiscali per le persone con disabilità.
Tra le agevolazioni IVA previste rientrano la detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto, Iva agevolata al 4% sull’acquisto, esenzione dal pagamento del bollo auto, esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Tali agevolazioni sono riconosciute solo se i veicoli sono utilizzati a beneficio di persone disabili.
Le agevolazioni sono usufruibili anche dalla persona disabile che abbia un proprio reddito o da un familiare che lo abbia a carico. Per essere considerato “a carico” del familiare, il disabile deve avere un reddito complessivo annuo entro la soglia di 2.840,51 €. Per il raggiungimento di questo limite non vanno considerati redditi esenti, come le pensioni sociali, le indennità (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni erogati ai non udenti civili, ai sordi e agli invalidi civili.
Hanno diritto alle agevolazioni per il settore auto:
Per l’acquisto o la riparazione (esclusa ordinaria mautenzione) dei mezzi di locomozione il disabile ha diritto a una detrazione dall’Irpef del 19% del costo sostenuto e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 €.
Quando, ai fini della detrazione, non è necessario l’adattamento del veicolo, la soglia dei 18.075,99 € vale solo per il costo di acquisto del veicolo: restano escluse le ulteriori spese per interventi di adattamento necessari a consentire l’utilizzo del mezzo (per esempio, la pedana sollevatrice). Per tali spese si può comunque usufruire di un altro tipo di detrazione, sempre del 19%.
Ricordiamo che non è agevolabile l’acquisto di quadricicli leggeri (come le minicar) che possono essere guidati senza patente.
Dall’ottobre 2015 è stato introdotto il Certificato di Proprietà Digitale. Un certificato che stabilisce che chiunque acquisti un veicolo nuovo o usato non riceverà più il consueto C.D.P. cartaceo ma una ricevuta dell’avvenuta registrazione con un codice personalizzato. Tramite questo codice sarà possibile visualizzare e conservare online il documento sul portale ufficiale online WWW.ACI.IT.
Il principio di funzionamento su cui si basa l’antifurto Defender è il blocco della direzionalità dello sterzo, applicandolo al piantone dello sterzo, ne impedisce la rotazione, rendendo inattaccabile l’auto, senza alterare le caratteristiche di funzionalità e sicurezza. Non vengono infatti praticati fori aggiuntivi che indebolirebbero l’asse di sterzo. L’antifurto Defender viene fornito con 3 chiavi (di cui una pieghevole) non duplicabili con impugnatura ergonomica, spigoli tondi e in gomma morbida, evitando potenziali danni da urti accidentali conseguenti al movimento delle gambe.
Come ulteriore accorgimento, l’antifurto viene dotato di laccetto che collega la propria chiave alla quella di avviamento dell’auto. Un espediente che ricorda al conducente di inserire l’antifurto ogni qualvolta parcheggia. Inoltre, la chiave e il cilindro forniti sono progettati con un sistema anti-bumping. Per difendersi da questo sistema, oltre ad essere cifrata sulla faccia principale, la chiave è cifrata anche a 45° sulla faccia laterale. Puoi toccare con mano l’efficacia dell’antifurto Defender presso il centro Dipinto Auto di Noicattaro.
DIPINTO S.R.L. – P.IVA 08077480724
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